È stata presentata questa mattina in Commissione Attività Produttive, riunitasi in videoconferenza, l’app Berryflip che il Comune di Latina ha acquisito per 12 mesi con l’obiettivo di sostenere il commercio locale. Per un anno, infatti, il Comune fornirà a titolo gratuito l’app agli esercenti di Latina e attraverso la piattaforma gli stessi potranno proporre e vendere i propri prodotti, rimanendo in contatto con i clienti – anche in questo periodo in cui le visite in negozio possono essere penalizzate dalle misure anti-Covid – e acquisendone di nuovi creando un vero e proprio centro commerciale virtuale.
Berryflip è un’app scaricabile dagli Store iOS e Android (e una piattaforma navigabile da sito) con la quale gli utenti possono ricercare prodotti, confrontarli, effettuare acquisti o inviare regali rivolgendosi ai negozi della propria città. Berryflip è prodotta da Ecsogam srls, una Startup innovativa fondata a Latina a maggio 2017 e incubata presso lo Spazio Attivo di LazioInnova.
L’app funziona con un motore di ricerca grazie al quale vengono individuati i prodotti, visualizzate caratteristiche e prezzi e i negozi più vicini. Ed è possibile acquistare direttamente in app scegliendo il ritiro in negozio o la consegna a domicilio, se l’attività commerciale offre questo servizio.
I commercianti hanno dunque la possibilità di “aprire” il proprio e-commerce senza costi di creazione e lancio, gestire la consegna a domicilio in proprio (abbattendo tempi e costi), accedere ad un bacino di clienti consolidati e profilati, ai quali inviare offerte e promozioni direttamente sullo smartphone tramite notifica push. Uno strumento utile per fidelizzare i clienti nel tempo e, dopo la pandemia, per ripartire aumentando le visite nel punto vendita.
Numerosi anche i vantaggi per gli utenti, che possono contare sul ritiro del prodotto o sulla consegna, ove disponibile, in tempi rapidi, rivolgendosi ad attività locali già conosciute e facilmente raggiungibili e dunque con un grado di affidabilità più alto rispetto ad esempio a uno shop online nel quale ci si imbatte per la prima volta sul web per un acquisto. Con Berryflip, in sostanza, si trova velocemente ciò che serve, vicino a dove ci si trova e, non ultimo, si sostengono le attività commerciali della propria città.
Con la funzione Active, inoltre, i commercianti possono creare direttamente in app e in autonomia campagne promozionali a scadenza e profilate in base a età, sesso, posizione e preferenze dei propri clienti, definendo liberamente date e orari di validità, anche immediati. E i clienti ricevono la promozione attraverso una notifica push.
L’Assessora alle Attività Produttive, Simona Lepori: «Berryflip vuole essere un sostegno alle attività commerciali in un momento di forte crisi, è un invito a comprare sotto casa volto a promuovere il commercio di vicinato. L’Amministrazione vuole fare squadra con le attività commerciali per contrastare l’effetto devastante della pandemia sui consumi e contenere il crollo delle vendite. Per questo dona per 12 mesi a tutti i commercianti di Latina una piattaforma per le vendite online, affinché
anche chi è a casa, possa acquistare nel negozio di sempre e senza rinunciare al sorriso e alla cortesia di chi ha saputo donare anche un qualcosa di diverso».
Marco Capuccio, Presidente della Commissione Attività Produttive: «Siamo fiduciosi che Berryflip possa avere successo e contribuire a rilanciare, anche in un’ottica post-Covid, il commercio della nostra città. Gli esercenti ovviamente dovranno fare la loro parte affinché questo accada e, nella prima fase, creare un’offerta ricca e accattivante che stimoli l’utenza. Sarà fondamentale che le attività adottino da subito dei comportamenti “virtuosi”, completando e attivando il proprio shop rapidamente, curando la presentazione dei prodotti, coinvolgendo la propria clientela invitandola a scaricare Berryflip, creando interazione e curando i propri profili social, formando il personale, avviando almeno una campagna Active mensile».
Berryflip, dopo la presentazione in Commissione, sarà presentata oggi stesso in videoconferenza alle associazioni di categoria.